Ammodernamento del sistema di acquisizione, elaborazione e trasmissione dati dell’impianto di monitoraggio e telecontrollo dell’adduzione primaria dei distretti 9/10/11 del comprensorio irriguo del Fortore.
Il progetto è stato finanziato con il contributo previsto dall’ art. 1 comma 523 della Legge n. 205/2017, giusto Decreto 526/2018 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti nell’ambito del Piano Straordinario di interventi nel Settore Idrico,
L’intervento proposto consiste nell’ammodernamento del sistema di telecontrollo realizzato a metà degli anni ’90 a cui è asservita la rete di adduzione primaria dei distretti irrigui n.9, n.10 e n.11, i cui impianti idraulici sono stati realizzati tra la fine degli anni ’60 e la prima metà degli anni ’70.
L’ammodernamento dell’impianto è stato realizzato alla luce delle nuove tecnologie di controllo e regolazione, introducendo nell’architettura del sistema, le RTU (Remote Terminal Unit)/ PLC con controllo e regolazione locale e contestuale supervisione, controllo e regolazione effettuate da un “Centro Raccolta Dati”.
Verrà introdotta nuova sensoristica per la rilevazione dei dati significativi per la gestione del sistema irriguo (portate, pressione, livelli, ecc.) che, in ragione dell’esperienza maturata, garantisce maggiore affidabilità, con particolare attenzione alla misura delle portate nei nodi idraulici. Tali innovazioni saranno utili per il controllo dell’erogazione in esercizio e la valutazione del bilancio idrico stagionale, oltre alla rilevazione delle disfunzioni idrauliche e/o elettriche e degli allarmi.
Saranno inoltre sostituite le apparecchiature idrauliche obsolete e non funzionanti e gli attuatori degli organi di manovra con nuovi modelli che adottano il protocollo di comunicazione modbus.